Un privilegio inatteso
Ho sempre provato ammirazione per quei padri che portavano avanti un’attività avendo il privilegio di poter coinvolgere i propri figli nell’impresa di famiglia. Credevo che nel caso del mio lavoro fosse impossibile, invece sono stato piacevolmente smentito dalla vita, ed è una grande gioia, poter avere accanto, sul palco, mio figlio.
Pane e musica
Matteo è cresciuto a “pane e musica”: parallelamente al liceo, ha studiato pianoforte in conservatorio (dove al momento studia canto lirico); sembra propenso a seguire le orme paterne, anche se una carriera artistica è fatta di tanti elementi, talora imperscrutabili, e non si costruisce certo a tavolino. Ma gli inizi fanno ben sperare.
Talento e sacrificio
Penso che Matteo sia dotato, in ambito musicale, di ciò che non si impara, e cioè il talento. Ma altrettanto importante sarà la determinazione, lo studio, il senso di sacrificio che porrà in atto… Svilupperà, secondo i suoi tempi, doti ed attitudini, affinando la propria sensibilità artistica.
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Gli incontri, le passioni, gli affetti: appunti autografi
lungo il percorso di una vita straordinaria
